LE QUINDICI "CASSE" - La deposizione nel Sepolcro

Autore: Antonio Brilla (1866).

Proprietà: Confraternita di S. Domenico e Cristo Risorto.

Cassa processionale in legno policromo cm. 225x240x185.

Realizzata da Antonio Brilla, lo scultore dell'Ottocento di maggior rilievo in Savona, l'opera riprende l'iconografia tradizionale di questa scena; si compone di sei personaggi disposti a semicerchio, quasi a voler rendere partecipe lo spettatore del dramma della morte di Cristo.
Il gruppo ligneo rinnova, dal punto di vista stilistico, il realismo settecentesco rielaborandolo in chiave naturalistica, con una tecnica quasi fotografica, che sembra fissare un attimo della scena.
La cassa è andata a sostituire una precedente scultura raffigurante il Cristo morto e con i suoi 1700 chilogrammi di peso è considerata uno dei gruppi più pesanti dell'intera sfilata.
E' portata a spalla da 24 portatori; fu restaurata nel 2004.

- Testo tratto dal sito La processione di Savona - I Misteri del Venerdì Santo.
- Foto tratte da Wikipedia.