LE QUINDICI "CASSE" - Cristo morto in Croce

Autore: Ignoto di scuola romana (sec. XVII).

Proprietà: Confraternita di Nostra Signora di Castello.

Cassa processionale in legno policromo cm. 410x240 base cm 180x180.

Secondo la tradizione questo crocifisso ligneo è stato donato dai Della Rovere all'Oratorio di Nostra Signora di Castello nel 1728, ed è quindi testimonianza del legame tra l'illustre famiglia e la Confraternita.
L'opera è stata adattata a cassa processionale solo in un secondo momento e arricchita con quattro putti scolpiti da Battista Musso nel 1757.
La figura di Cristo è caratterizzata da una impostazione classicheggiante e composta, lontana dalle drammatiche torsioni settecentesche.
L'estrema cura nella resa dei particolari anatomici, unita all'eleganza delle proporzioni, alla presentazione prevalentemente frontale e al rifiuto di un accentuato dinamismo, spingono a collocarne la datazione intorno alla metà del 1600.
Portata da 20 portatori per tappa, fu oggetto di restauro nel 1996.

- Testo tratto da Wikipedia e dal sito La processione di Savona - I Misteri del Venerdì Santo.
- Foto tratta da Wikipedia.